Quali sono i vantaggi del contatto pelle a pelle con il bambino?

Come per l'allattamento al seno, i benefici del contatto pelle a pelle sono condivisi tra il bambino e tutti coloro che lo praticano con lui. Quindi la domanda è una sola: perché non provare?

Immaginate per due secondi (beh, cercate di ricordarvelo!) che dopo aver trascorso nove mesi in totale relax, galleggiando in un'acqua a 37 gradi, con le dita dei piedi distese, cullati da rumori ovattati e movimenti delicati... vi ritroviate a uscire dal vostro accogliente bozzolo per trovarvi faccia a faccia con teste sconosciute, luci aggressive e rumori forti. Non c'è da stupirsi se tutti i bambini atterrano su questa terra con un botto! Ll parto è uno sport per i genitori, ma non è l'unico.

Come calmare questo arrivo un po' brutale nel mondo? Molto spesso, il neonato sano viene immediatamente messo sulla madre, pelle a pelle, per riscaldarlo e soprattutto per rassicurarlo. Finalmente una voce, dei battiti del cuore e degli odori che riconosce. insomma, la sua prima connessione carnale con i suoi genitori.

"Ho avuto un grande parto. Potrei riassumerlo in quattro parole: veloce, ben fatto! Inoltre, il reparto maternità non era molto affollato quella notte, così noi tre abbiamo potuto rimanere in sala parto e goderci i nostri primi momenti da soli con nostra figlia. Per accoglierla dolcemente. È passata direttamente dalle mani del ginecologo al mio cuore. Un vero momento sospeso. Io e il mio compagno abbiamo fatto a turno per il pelle a pelle, per poterla scoprire, per osservarla mentre si calmava. Sembrava che durasse un quarto d'ora, venti minuti... ma in realtà, siamo rimasti più di tre ore con Lily incollata a noi. È stato pazzesco. I nostri primi contatti dopo nove mesi di immaginazione. I nostri primi scambi di sguardi, le prime coccole e il primo allattamento. Ho ricordi fantastici e commoventi di quei primi momenti con il mio bambino. Infatti, mentre scrivo queste parole, la mia tastiera è allagata! " Marie-Noëlle, Milk Away MUM.

Peace & love

Il pelle a pelle è uno dei migliori rimedi al disagio provato dai bambini nei primi mesi di vita (Non scherziamo! Crescere così in fretta, in così poco tempo, non può essere sempre un piacere) e allo stress dei genitori (inspiri, espiri, lo vedi ed è a portata di mano, non può essere più rassicurante). Il fatto di sentire i vostri due corpi incollati, i vostri respiri in sintonia, i vostri battiti del cuore all'unisono (la scoperta del vero amore insomma) sono momenti preziosi di complicità e di scoperta reciproca. E la buona notizia è che, come l'allattamento al seno, il contatto pelle a pelle porta benefici immediati.

Il contatto pelle a pelle è ideale fin dalla nascita sia con la mamma che con il papà, ma per approfittare dei suoi benefici a lungo termine, l'esperienza dovrebbe essere estesa una volta tornati a casa e il più spesso possibile: per addormentarsi con calma, per svegliarsi dolcemente, durante l'allattamento, dopo la poppata per favorire la digestione, nel bagno, ovunque e sempre. 

Un bambino rilassato

• Le sessioni pelle a pelle con il bambino riportano alla memoria la sua vita nell'utero (la sua vacanza più bella ): mangiare, dormire, non fare nulla. Che altro? Da qui la domanda filosofica: perché venire al mondo? Sarà l'argomento di un prossimo articolo l'scritto dopo un lungo dibattito a fine serata. Restate sintonizzati!) L l'odore, la voce e la posizione evocano ricordi piacevoli per il piccolo e contribuiscono a rilassarlo, a ridurre il pianto e la sensazione di dolore.
• Poiché la natura è ben fatta, non sorprende che s il contatto immediato tra il neonato e la madre risvegli comportamenti innati che rendono più facile per il bambino attaccarsi al seno. Il contatto pelle a pelle è quindi ideale per favorire l l'allattamento e la produzione di latte. Questi momenti di relax condiviso aiutano mamma e bambino a conoscersi meglio, a creare un legame e a trovare le posizioni più comode per ciascuno di loro. 
• Questo stato di appagamento fisico ed emotivo dovuto alla pratica del pelle a pelle provoca la regolazione del battito cardiaco e della respirazione del neonato ma anche una stabilizzazione della sua temperatura corporea. Un bambino nudo o un bambino con un pannolino messo a contatto pelle a pelle sarà più caldo di un bambino vestito portato in braccio. Questo contatto diretto pelle a pelle permette una rapida trasmissione del calore. Gli studi dimostrano anche che il seno delle madri aumenta di 0,5° in due minuti durante il contatto pelle a pelle con il loro bambino. 
• I livelli di zucchero nel sangue vengono inoltre stabilizzati, riducendo il rischio di ipoglicemia nei bambini l.
• Altri studi dimostrano che il contatto fisico tra genitori e figli rafforza il sistema immunitario di questi ultimi. La flora batterica di l viene trasmessa al bambino, potenziando la sua capacità di difendersi da alcune infezioni. 
• Il contatto pelle a pelle facilita anche la messa a letto del bambino e migliora la qualità del suo sonno.

Genitori a proprio agio

Il pelle a pelle è ovviamente praticato da entrambi i genitori. Un contatto corpo a corpo da privilegiare e che permette al padre di tessere rapidamente potenti legami con il suo bambino e di approffittare di tutti i benefici della pratica. 

•  Un bambino caldo contro il vostro corpo/cuore e boom! I livelli di ossitocina salgono alle stelle. E quale modo migliore per rilassarsi e sentirsi felici se non con una piccola iniezione di l"ormone dell'amore e della felicità"? 
• Il contatto regolare pelle a pelle appena arrivati a casa riduce il rischio di baby blues e riduce lo stress dei genitori.
• LL'ossitocina è anche responsabile dei sentimenti di attaccamento, quindi ogni sessione pelle a pelle rafforzerà il vostro legame emotivo con il bambino e la fiducia che lui ripone in voi. È l'ideale per costruire relazioni forti in seguito.
• Il pelle a pelle aiuta anche il recupero dopo il parto, riducendo l'emorragia post-partum e migliorando l'espulsione della placenta.
• Si consiglia inoltre alle madri che allattano al seno di praticare il contatto pelle a pelle prima del momento della poppata l, poiché questo contatto favorisce fortemente l'arrivo del latte.

"Il pelle a pelle ha funzionato a meraviglia con Lily. Ogni volta che piangeva (per la stanchezza, lo stress o il disagio), suo padre la teneva in una fascia contro di lui, a torso nudo, e continuava a vagare per l'appartamento facendo le sue chiamate di lavoro. Quando eravamo in giro senza la fascia, mi piaceva prenderla in braccio e aprire la cerniera del mio indumento da allattamento(un Milk Away ovviamente). Infilava parte del suo viso e una piccola mano e si accoccolava contro la mia pelle. Anche quando non allattava, quel contatto la calmava subito. Era pratico e bello". Marie-Noëlle, Milk Away MUM.

Pelle a pelle: ovunque e sempre 

In breve: se ti piace, non privartene! Il pelle a pelle è facile da impostare; puoi farlo sdraiato a letto o seduto sul divano, cucinando o facendo giardinaggio, parzialmente o completamente nudo (non farti beccare per esibizionismo dai tuoi vicini!), avvolto in una coperta o aiutato da una fascia. Di giorno, di notte. Dipende da te e dal bambino! 

Basta ricordare alcune regole di sicurezza di base: posizionare sempre il bambino in posizione verticale, controllare sempre che il naso e la bocca del bambino siano liberi. Lo mettiamo sopra il petto della mamma e in mezzo ai pettorali di papà e non mettiamo nessun panno sul suo viso. Mettiamo la sua testa su un fianco e non pratichiamo il pelle a pelle sdraiato in caso di grande stanchezza (rischio di caduta, schiacciamento e soffocamento). Bisogna anche assicurarsi che il bambino non prenda freddo, aumentando il riscaldamento nella stanza o mettendogli intorno una coperta calda. 

In breve: toglietevi i vestiti e coccolatevi! 

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